Il 2025 potrebbe essere l’ultimo anno per sfruttare al massimo gli incentivi per l’energia solare. Chi desidera installare un impianto fotovoltaico – magari abbinato a un sistema di accumulo o a una pompa di calore – ha davanti a sé un’occasione imperdibile. Dopo questa finestra temporale, le agevolazioni inizieranno a ridursi, rendendo l’investimento meno vantaggioso.
Agire ora non significa solo risparmiare di più, ma anche contribuire in modo concreto alla transizione energetica.
Quali sono gli incentivi disponibili nel 2025?
Nel 2025 restano attive tre importanti misure statali a supporto dell’energia solare e dell’efficienza energetica:
1. Bonus Ristrutturazione (detto anche Bonus Fotovoltaico)
- Detrazione del 50% sulle spese sostenute per l’impianto, fino a un massimo di 96.000 euro.
- Applicabile sia all’impianto fotovoltaico che al sistema di accumulo.
- La detrazione si recupera in 10 rate annuali.
- Dal 2026, il beneficio fiscale si ridurrà al 36%, fino a calare al 30% entro il 2028.
Il 2025 è quindi l’ultimo anno per massimizzare questo incentivo.
2. Reddito Energetico Nazionale
- Incentivo riservato alle famiglie con ISEE sotto i 15.000 €, o sotto i 30.000 € con almeno 4 figli.
- Contributo a fondo perduto per impianti fotovoltaici in autoconsumo:
- Quota fissa di 2.000 €
- Quota variabile fino a 1.500 € per ogni kW (massimo 6 kW)
Le modalità operative per il 2025 sono in via di definizione da parte del GSE, ma il budget è già stato approvato.
3. Comunità Energetiche Rinnovabili (CER)
- Permettono a cittadini, imprese ed enti pubblici di produrre, condividere e autoconsumare energia rinnovabile a livello locale.
- Gli incentivi previsti includono:
- Contributi a fondo perduto fino al 40% per impianti in comuni con meno di 5.000 abitanti.
- Tariffe incentivanti sull’energia condivisa.
- Detrazione del 50% per i membri delle comunità.
Scadenza per l’adesione: 30 novembre 2025
Ecobonus 2025: il fotovoltaico incontra la pompa di calore
Integrare un impianto fotovoltaico con una pompa di calore ad alta efficienza è una delle scelte più intelligenti per abbattere i consumi.
- Detrazione del 50% per sostituire vecchi impianti termici con pompe di calore.
- Il bonus è valido sia per il riscaldamento che per il raffrescamento.
- Dal 2026, la percentuale inizierà a calare.
Un impianto ibrido consente di azzerare le bollette e scaldare casa gratis sfruttando l’energia del sole.
Perché scegliere MP Next?
MP Next è una Energy Service Company (ESCo) certificata, con oltre 10 anni di esperienza nella progettazione e realizzazione di soluzioni energetiche sostenibili. La forza dell’azienda sta nella consulenza integrata e nella personalizzazione dei progetti, che garantiscono:
✅ Risparmio immediato in bolletta
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In più, grazie alla partnership esclusiva con SolarEdge, ogni impianto beneficia delle tecnologie più avanzate in termini di efficienza e monitoraggio.
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Prima di scegliere il tuo impianto, valuta il risparmio reale che puoi ottenere. MP Next ti guida con una consulenza gratuita e strumenti di calcolo su misura per capire in pochi minuti:
- Quanto puoi abbattere i costi in bolletta
- Quali incentivi puoi attivare
- Quale configurazione impiantistica conviene di più alla tua abitazione o azienda
Il 2025 è il tuo anno solare. Non sprecarlo.
Ogni mese che passa, un’opportunità si riduce. Con le detrazioni che inizieranno a calare già dal 2026, il tempo per approfittare delle condizioni migliori sta finendo.
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